Cos’è
La Radioprotezione Medica è un’attività di sorveglianza di tipo medico per tutti i lavoratori esposti a radiazioni ionizzanti, svolta dal Medico Autorizzato.
Le radiazioni ionizzanti (RI) sono radiazioni a elevata energia che interagendo con la materia trasformano le particelle elettricamente neutre di cui è composta (atomi o molecole) in particelle elettricamente cariche (ioni).
Le RI hanno diversi effetti deleteri sui tessuti biologici, dipendenti da fattori variabili quali capacità di penetrazione, dose, natura del tessuto irradiato.
Il danno per l’uomo può avere effetto immediato, procrastinato nel tempo, trasmesso alla discendenza.
Tutti gli esseri viventi sono esposti a una piccola quantità di radiazioni ionizzanti detta “fondo di radioattività naturale” dovuta alla presenza di elementi radioattivi naturali sulla crosta terrestre e a raggi cosmici.
L’esposizione naturale, pur variabile da luogo a luogo, è di entità quasi sempre contenuta; il rischio di esposizioni significative è perlopiù derivante da ragioni occupazionali.
Il Medico Autorizzato opera nell’ambito della prevenzione e tutela della salute dei lavoratori esposti a Radiazioni Ionizzanti (D.Lgs. 31 luglio 2020, n.101).
E’ un medico specialista in Medicina del Lavoro che ha superato un apposito esame abilitativo ed è stato inserito in un elenco istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
A chi si rivolge
Si occupa della sorveglianza sanitaria periodica dei lavoratori radioesposti che sono stati classificati in categoria A o B dall’Esperto Qualificato, della sorveglianza sanitaria degli addetti alle squadre speciali di intervento e della sorveglianza medica eccezionale negli esposti a radiazioni ionizzanti.
Attività lavorative soggette a questo tipo di sorveglianza sanitaria sono alcune attività sanitarie (radiologia, radioterapia, medicina nucleare, radiologia interventistica), applicazioni industriali delle RI, sterilizzazioni con RI in agricoltura o industria alimentare, attività di ricerca (fisica, archeologia, scienze ambientali) con uso di RI e tutte le altre attività lavorative in cui vi sia esposizione nota a RI.
Come si svolge
Sorveglianza sanitaria
Viene applicato un protocollo di sorveglianza sanitaria che segue le indicazioni dell’AIRM (Associazione Italiana di Radioprotezione Medica) che prevede:
- Visita medica preventiva
- Visita medica periodica semestrale (lavoratori classificati in categoria A) o annuale (lavoratori classificati in categoria B).
- Visita medica di cessazione.
- Esami ematochimici annuali.
- Ricerca del sangue occulto fecale annuale.
- Visita oculistica biennale.
- Ecografia specifica per organo indagato (tiroide, vescica, pelvi, mammella) triennale.
Idoneità
Al termine degli accertamenti il lavoratore radioesposto può essere considerato:
- Idoneo alla mansione che prevede esposizione a RI.
- Idoneo alla mansione che prevede esposizione a RI a determinate condizioni (ad esempio uso di DPI particolari).
- Non idoneo alla mansione che prevede esposizione a RI.